CAMPANELLA







BIOGRAFIA 

Nasce a Stilo, in Calabria, nel 1568. Entra come Giordano Bruno nell’ordine domenicano e per questo motivo riceverà molti processi, accuse e condanne per eresia. Torna a Stilo, ed emanò contro il governo Spagnolo una congiura, questa nel 1599 viene scoperta così Campanella fuggì a Napoli dove viene arrestato, fingendosi così pazzo anche davanti alla tortura più atroce. Rimase in carcere 27 anni e quando poi viene liberato nel 1626, viene portato a Roma ma non sentendosi al sicuro decide di andare a Parigi dove venne accolto da Luigi XIII fino alla sua morte nel 1639.

METAFISICA 

Come Giordano Bruno, la metafisica di Campanella si fonda sul naturalismo. Tutte le cose del mondo dunque sono animate da un’anima che è propria nel mondo nella sua totalità. Essa è intrisa dentro tutti noi, principalmente dentro l’essere umano. L’anima è divisa in:

>   , consapevolezza di voler conoscere

>   , grazie ai sensi che anche se a volte ci ingannano sono il punto chiave per conoscere la realtà

 Ma come fa l’anima a sviluppare la coscienza?

Campanella, come Agostino, dice che parte tutto da un dubbio, in questo

caso il dubbio del sapere. L’uomo sa di non sapere e vuole sviluppare la conoscenza. Quindi si diventa consapevoli che la coscienza è presente in tutti noi con modificazioni sensoriali che dal mondo esterno noi apprendiamo con i sensi. A questo punto da coscienza, essendo consapevoli di essa, si passa ad autocoscienza(non è un semplice pensiero ma la sensibilità, non intrisa solo nell’uomo ma in tutti gli esseri della natura)


TRE PRINCIPI DELL ESSERE

 Potentia (potere), ogni cosa è perché può essere. Attraverso questa Dio ricava la necessità, per cui nessuna cosa può agire diversamente da come detto dalla natura

 Sapientia (sapienza), ogni cosa/ente conosce. Attraverso questa Dio ricava il fato, catena delle cause naturali

 Amor(amore), ogni ente ama la sua esistenza condivisa dalla natura poiché anch’essa è costituita da un’armonia fondata sull’amore. Attraverso invece l’amore, Dio ricava l’armonia.


...E DEL NON ESSERE 

Potenza, sapienza e amore sono però limitati nelle cose finite, le quali hanno non solo l’essere, ma anche il non essere. Ci sono anche tre principi del non essere, ovvero i contrari dei tre principi dell’essere

 importanza

ignoranza 

 odio


CITTA DEL SOLE 

Opera utopistica, dove Campanella descrive lo , governato da un principe sacerdote ovvero il Sole e da che lui chiama: Pon, Sin e Mor (Potenza, Sapienza e Amore). Le caratteristiche di questo Stato, nel quale tutto è predisposto secondo uomini di scienza, sono la comunanza tra i beni, le donne, i bambini ( selezionati in base alle loro capacità) e la religione naturale fondata appunto sulla trinità ma diversa dal cristianesimo. In questo stato era molto comune la purezza della razza o anche eugenetica, dove si sceglievano due persone con ottima genetica, queste poi si accoppiavano e davano alla luce un bambino.


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